Servizi
- Wi-Fi
- Indipendent heating
- Shower
- Air conditioned
- Tv
- washing machine
Delizioso appartamento nel cuore di Roma, in una delle più antichi palazzi romani, dove ebbe sede la prima banca romana. Precisamente locato su Via dei Coronari, al primo piano, con affaccio interno e silenzioso, questo splendido appartamento di 40mq, si compone di un soggiorno a vista, con divano letto, tavolo da pranzo, angolo cottura, camera matrimoniale e bagno.
L’appartamento è dotato dei maggiori confort, TV, aria condizionata, wifi, lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie.
Ideale per una piccola famiglia o per una coppia. Con la sua posizione ottimale rende facilmente raggiungibile ogni attrazione della citta a piedi.
Quartiere:
Via dei Coronari è una famosa strada di Roma, lunga circa 500 metri, che parte da vicolo del Curato e termina a via di Sant’Agostino nel rione Ponte. Nella via è presente anche l’omonimo teatro.
Appare in numerose opere del cinema italiano, fra cui ad esempio Identificazione di una donna di Michelangelo Antonioni.
Deve il nome ai venditori di oggetti sacri, in particolare corone del rosario, che qui vendevano la loro merce ai pellegrini in transito sulla via per la Basilica di San Pietro.
L’origine della strada risale al Medioevo ed era allora denominata Via Recta, dato che essa era una delle poche strade di andamento regolare presenti a Roma in quel tempo; inoltre, era la via più veloce per raggiungere San Pietro dal Porto di Ripetta. Per questo motivo, la via era molto frequentata dai pellegrini e, di conseguenza, dai venditori di “corone” (appunto i coronari, che danno il nome alla strada) e di immagini sacre che qui stabilirono le loro botteghe.
A partire dall’inizio del XVI secolo la strada e le aree limitrofe erano abitate da alcune tra le principali cortigiane (meretrici di alto bordo) dell’epoca, tra cui le celebri Imperia e Fiammetta.
Sempre in questo periodo la strada viene convenzionalmente divisa in due parti: la prima denominata Scorticlaria, per via dei numerosi venditori di cuoio presenti, e la seconda Immagine di Ponte, per via dell’edicola sacra qui realizzata nel 1523 da Antonio da Sangallo il Giovane sul palazzo del cardinale Serra di Monserrato. L’immagine, che rappresenta una Incoronazione della Vergine- oggi mal leggibile, ma ancora nella collocazione originaria – fu commissionata da Antonio da Sangallo il Giovane a Perin del Vaga.
La via era nota sino agli anni sessanta del Novecento per i numerosi negozi di rigattieri che la caratterizzavano, trasformatisi poi in negozi di antiquariato.